sabato 2 giugno 2007

Madrid...


E con circa 3 milioni di abitanti spalmati su circa 600 km quadrati.. ecco Madrid, ornata di trofei...
Non al centro.. non troppo distante... Monteprincipe..
Lì c'è la Fundaciòn de la Universidad San Pablo-CEU...
Al 99%, vedrò da là il prossimo febbraio.. ebbene si.. Solo la firma di giovedì completerà quell'1%, quella scelta improvvisa di fare l'Erasmus.. quella voglia prerepressa già qualche anno fa..
La tentazione era forte.. all'epoca si trattava di Valencia..

Mi preparo psicologicamente... wow...
Poche parole.. e quelle poche, sapranno di sangria..
Indeciso.. sul seguire qualche corso, o dedicarmi nuovamente alla stesura di una tesi di laurea - più seria a mio avviso - l'ultima spero.

La radio.
Normale compagna delle mie poche ore fuori dal bunker politecnico, inizierà a parlare in modo strano.. non si schiacceranno i sassi, non sentirò caterpillar. Meno male che c'è lo streaming su internet.
Eppure mi proporrò come corrispondente dall'estero.. chissà se non mi affidano qualche inchiesta..
Madrid..
Vuol dire anche Elisa , Juan, e il piccolo o la piccola, che per quella data dovrebbe essere già fuori dalla casa-barriga (la casa pancia, come recita il suo stilmatildiano blog)..
Vorrà dire trovarmi una casa (di nuovo), cercare coinquilini.. provare a interfacciarmi, godere della mia pasta...

e poi chi vuole venire a trovarmi... ma se ben pochi hanno risposto alle mie offerte di invito, penso che ancor meno si spingeranno oltre i confini...

Ora si rimane coi piedi per terra. Per la piemontese, torinese, occidentale, corsofrancese, piazzamassauica, quartopiana terra.

A bientot!

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Oh Tano... noi verremo!
Olè

Marcù ha detto...

Riccillu! Comincia a dire a tua figlia che nonna si dice abuela.. poi, se tutto va bene mi chiamera "tio" anche in Italia! Abbasta che poi non dice cuccuruccuccù COLOMBA!

Anonimo ha detto...

La dovevi vedere stamattina: davanti allo specchio a battere il piedino al solito suo e fare "pamama".... poi "Miaa miaa", sempre battennu 'u piruzzu. In pratica cantava e ballava da sola: prima paloma e poi "44 gatti".
In tutto questo si è addormentata gorgheggiando (e gorgheggiava davvero) papàààààààà mammaaaaaaaaa, modulando con gli acuti e i bassi.
Vorrà fare la velina, ed io le stoccherò le gambine.