giovedì 7 giugno 2007

Cose strane

Paese che vai...
Ok, ma siamo sempre in Italia.. Non mi aspettavo di poter fare il bagno già a metà maggio, non mi aspettavo di poter stare in pantaloncini e maglietta, non mi aspettavo di integrarmi abbastanza bene con l'ambiente nuovo, nordico.
Ma anche qui accadono cose degne di nota...
Mi divertivo a guardare la grandine, quelle rare volte che si degnava di apparire da dietro la porta del balcone della mia stanza. Ero piccolo, e la mia stanza era quella in cui adesso vive mio fratello. Evento pienamente invernale.
E infatti, nel pieno inverno di martedì 5 giugno, cade la grandine. Niente di troppo impegnativo.. un'oretta o poco più, di fitte sassate contro vetri e tetti. Siamo a giugno. La grandine non è manco caduta a gennaio! Gli effetti allucinogeni collettivi spariscono un paio d'ore dopo, dove l'erbetta bagnata siflette la luce del sole, che pare non saperne nulla.

Una volta, nel traffico immane immenso e immondo del viale Regione Siciliana, restai allibito nel vedere un vicino di coda che, tra un mezzo metro e un altro di lento avanzamento, non si curava più di tanto vella viabilità. Sembrava fissasse il volante... Incuriosito, alzai un pò la testa.. scoprendo che in realtà il simpatico giuidatore della portiera acanto stava semplicemente facendo un qualche cruciverba i simili, coprendo il clacson con un numero della settimana enigmistica.. E ancora martedì 5 giugno, perdendo un pò di tempo (come sempre) nello scendere di casa, ho avvistato il 33 fermo all'angolo, scendendo dal 40. Corsa agile e scattante, spero in uno sguardo dell'autista a cui fare un cenno..Lui impassibile.. sembrava solo aspettare il verde per poter partire noncurante di me.. Gambe lunghe, gambe allenate (ringrazio i 4 piani a piedi che mi faccio ogni giorno), e in qualche salto raggiungo l'autobus... Il semaforo diventa verde, l'autista con un paio di secondi di ritardo, posa il sudoku che stava risolvendo e riparte. Altro semaforo, altra sosta, altri 2 o 3 numeri piazzati sullo schema.

Suvvia.. vado a prepararmi.. oggi si firma il contratto erasmus!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Immagino che nessuno abbia suonato il clacson all'autobus, quando il semaforo è diventato verde....
Stamattina un corn*tu figgh'ib*ttana mi ha suonato nello scivolo davanti casa dei tuoi, lato don gino, perché mi sono fermata a fare passare uno a piedi. COSA DI TAMPONARLO A RETROMARCIA!!! che se non era che praticamente stavo in discesa (e mi sarebbe venuta salita) lo facevo loggiuro! Miiiiiiih! E poi dice che cammino sempre a piedi e odio guidare... io odio i guidatori!! Basta, non ci penso più...