Saccarina... ho la testa di nuovo che va a zig zag

"Gli occhi tuoi sono come laghi alpini
Ma non ti amo perché amo il mare
La bocca tua è rossa e carnosa
Ma è la verdura che io amo mangiare
Le guance tue sembran lavor d'un artista
Ma non ti amo perché odio il cubista!"

Cominciare così forse da una idea della mia ormai psiche totalmente instabile.. anche all'interno di una giornata, infatti, il mio umore ha degli sbalzi incommensurabili..

E vabbè.. passerà..
Passeranno tante cose.. per ora passa tutto... tranne il tempo, il questa giornata più lunga dell'anno.. 25 ore di sopravvivenza, che mi sembrano interminabili. Sono ancosa le 21.31 e io non ho sonno. non sono stanco. non ho voglia di fare niente.
Strano saturare la mente già a fine ottobre, strano...
Sarà che un pò m'è seccato.. ammazzarmi di studio, non vedere altro che libri e notebook, notebook e libri.. vedo il tmepo che passa e io qui fermo a studiare.. e quando anche la palestra mi è stata negata (certi momenti vorrei essere in garanzia.. magari ve ne danno uno nuovo con meno paranoie e più tranquillità psicofisica)... beh.. sono completamente immobile.. Certo uno strumento musicale chemi faccia compagnia... non voglio più studiare con il sono fine di farlo. Basta. Ho 24 anni, sono a un migliaio di km da casa, a un mezzo migliaio dalla capitale..
Ma nonè nostalgia, non è malinconia.. ormai ci ho fatto l'abitudine a stare qui.. mi ci trovo anche bene..
Saranno i pensieri, il fottutissimo stress, la voglia di fare sempre tutto quello che si può e quello che non si può...
HO pulito la casa oggi.. mi manca solo il bagno, che farò domani.. è bello stare da soli.. almeno ci si organizza per bene.. visto che l'organizzazione in due non è mai riuscita.. ma anche questo passa, e passerà...
Noia.
Noia assai.
COn 5 esami da sostenere, e una tesi per la quale studiare, è bello annoiarsi.
Potevo uscire, non ho voluto. Volevo mettere i pattini. Ma girare da solo non è il massimo.. non adesso, che ho voglia un pò di dialogare.
Alla fine siamo io e il computer, qui in casa.. e parla più lui di me.. quasi sempre con musica accesa.. almeno questo..
Chitarrina in levare, trombette di sostegno.. e si va...
Riesco quasi a cambiare di nuovo visione del mondo tra l'inizio del post e la sua fine...
Mi darei pure al vino.. ma vista l'ubriacatura di domenica scorsa, magari eviterei.. o forse no.. beh, voi non lo saprete mai..
Ho voglia di dedicarami a qualcosa di altro...la parola passatempo.. hobby.. domani vado in cerca di quello che forse potrà fare al caso mio.. e se pensate che sia fratello di mia sorella.. beh, non è niente che vibra, o da far vibrare...
.. Ora aggiorno i link... che devo fare.. onestamente a studiare mi son rotto le palle!

Zighidà!

No,m'abbutta chiudere con sta musciume...
cerchiamo una bella canzone..

C’è poco spazio intorno a me.
Mi hanno vestito come un re.
Mi atteggio un po’, mi accorgerò però che dietro al soffice c’è l’ebano.
Uscirò da qui come e meglio di Houdini!

Gruppi di tibie che passeggiano!
mani scheletriche mi afferrano!
Ci sono scapole di vecchie nubili che alle clavicole si sposano.
Tutti uniscono il sudario fino a farne un gigantesco sipario…

Tra i fuochi fatui danzerò!
Sui marmi poi mi specchierò!
Io sono il re del cimitero, sorrido tra i cipressi in fior!
Io sono il re del cimitero,
tra i crisantemi viola in fior che innaffierò di orror!!!

Un’anima geme piange ulula e danza
trascina catene rimbomba la stanza
finché a mezzanotte si resta d’incanto
comincia lo show nel mio campo santo!
Poi un rumore che repelle: è l’applauso delle mani senza pelle,
mani senza pelle, MANI SENZA PELLE!!!!

Tra i fuochi fatui danzerò!
Sui marmi poi mi specchierò!
Io sono il re del cimitero, sorrido tra i cipressi in fior!
io sono il re del cimitero,
tra i crisantemi viola in fior che innaffierò di orror!!!

Ora si che va...

Tano