domenica 24 febbraio 2008

24 giorni...

Volevo scrivere qualcosa sull'uscita di ieri, sulle novità generali..ma per colpa di quel coglione di prof (ho sempre un ottimo fiuto per trovarmi i minchioni, anche a livello internescional) m'è passata la voglia. studio che è meglio.

solo alcuni luoghi comuni...
le feste erasmus: si beve anche troppo..si fuma di più..
le francesi: se la tirano nel dna, e se tu non le cachi, fanno in modo prima di essere cacate, per poi tirarsela.
i taxi: in spagna non costano davvero nulla.
le case di donne: hanno quel nonsochè , che le rende superiori.
gli italiani: ovunque
gli italiani del sud: anche più ovunque
i galleghi: non si capisce vero nulla!

a quando mi passa l'incazzatura.

domenica 10 febbraio 2008

10 giorni di Spagna

Post in italiano.
Sia perchè ancora non penso di avere dei "lettori" locali, sia perchè per ora la testa mi dice così.
Provo a delineare, anche solo per esercitare un pò la memoria..
Sono a madrid! Madrid sud-ovest. Barrio di Aluche, nella zona carabanchel, diciamo...
Non è male.. ci sono supermercati, centri commerciali, cineserie, metro e bus notturno a 2 passi.
Sto qui dal 2 febbraio.. dopo che la notte tra il 31 e l'1 l'ho passata in albergo per necessità.. e la notte tra l'1 e il 2 l'ho passata in albergo perchè ormai l'avevo pagato.
L'albergo, carinissimo e disponibilissimo.

La casa. La stanza.
Via maqueda, anzi Calle de Maqueda, 55. Che si legge "macheda", e non "Maqqueda", alla palermitana.
Spaesamento, normale. Un pò di alti e bassi iniziali. Trovo la casa, simpatica coppia latinoamericana (una ecuadoregna e un colombiano), tranquille lavoratrici honduregna e nonsobenedidove. Tutti lavorano, io no.
Quasi sempre solo a casa.. una casa piccina, certo..bagno senza chiave e assenza di riscaldamento.. però, nessun problema con internet, con chiavi e orari...
La stanza è piccola, è fredda. mi è servita una stufetta portatile. Il letto è inutilmente grande, e ruba spazio vitale. Ho poche cose, che c'entranobenissimo nell'armadio e nella libreria che stanon qui intorno.
Nonè male, finalmente, anche la fauna locale.
Le ragazze all'università sono bellissime. Davvero, cavolo! "Como princesas", mi dirà Chuchi (e spiego dopo chi è) qualche giorno fa..
Impatto "culuto" quantomeno per le lezioni..problemi tecnici, e arrivo in tempo per laprima lezione..è marketing, è strategia d'impresa, è imparare a vendersi, e soprattutto a farsi comprare. Da un lato può sembrare arido e triste.. ma il mondo reale non è purtroppo quello didattico.. e lì, vince uno solo. Insomma.. tra miell materie squisitamente tecniche, una di queste ci può anche stare.. in aula siamo una 20-25ina.. anche qui misti quasi al 50%..si da del tu al prof, che scherza e comunque è molto tranquillo.
I colleghi..
beh, ci ho messo solo 2 giorni a conoscerne una bella comarca...
complice, il primo pacco di slides che il prof ha proiettato.. che io mi sono fatto dare sulla penna usb.. e allora poi il prof mi ha detto di mandarlo a tutti gli altri..
e così..presentazione a 360 gradi, con lezione allegata e dichiarazone di solitudine annessa.
"Como yo no conozco a nadie, espero de encontrar amigos entre vosotros"
mille risposte, non me l'aspettavo.. insomma.. con la ri-complicità del professore, che alla prima lezione ci ha assegnato dei temi su cui fare delle presentazioni da esporre, ecco che sono chiamato già alla seconda lezione a fare una presentazione. Solo, davanti a quelle 20-24 persone + il prof.. che ascoltano mentre parlo e spiego nella loro lingua.. applauso finale, complimenti e critiche... alla fine, mensa.
Mensa, staminchia, mensa...
5 euro..
vabbè, ci può stare..
e allora sono andato a mangiare con..
Eva, piccolina di statura ma molto loquace...che ogni tanto mi traduce parole di "eslang"
Jorge Pou, detto pou.. tranquillo e pacato.. non ricordo se di madrid o di qui intorno
Jesus Carlos.. detto "chuchi" (letto ciùci)..è stato a torino, parla 2 o 3 parole in italiano... simpatico.. siamo stati anche insieme nel pomerigigo, a studiar cose diverse e chiaccherare un pò..
Jose Miguel, detto "chemi" (letto cèmi).. rotondo.. filo-ska, filo-rap.. abiamo canticchiato "romero el madero", tra le raccomandazioni di evitare di chiamare un poliziotto dicendo "oye, madero!!"..che dovrebbe suonare un pò come il pittoresco "piedipiatti".
Javier- qualcosa.. troppi nomi e cognomi.. però gioca a calcetto.. eio allora mi sono proposto.. appena ho detot che faccio il portero.. parola successiva da parte loro : "buffon". "Campioni del mondo", aggiungo io!
Altri 2 sconosciuti, o meglio di cui non ricordo il nome..
Insomma.. è un bell ambiente.. quello che mi piace..
e veniamo agli ultimi 2 giorni..
Incompagnia autoctona..
A me non fa impazzire, il girare pub pub, spendere mille mila euro in birre e alcool.. però, ogni tanto si può anche fare..
Solo che anche qui..l'ambiente.. le feste erasmus.. non mi vanno più di tanto.. si sa che festa erasmus è al 90% sinonimo di " ti conosco, scopiamo e domani ti chiedo come ti chiami"..
e onestamente non ci sono più abituato :)... però almeno qualche apprezzamento sulla fauna locale ci può stare.. peccato solo che io e i 2 ospiti che mi hanno fatto compagnia (per la cronaca, il mio ex coinquilino e un suo ex compagno di liceo in erasmus a granada) avevamo pochi argoenti di discussione in comune... No, non sto tornando orso per i cazzi miei.. anche se un pò forse si.. è solo che non so.. boh.. comunque mi è piaciuto abbastanza, lo stare in compagnia...che in questi primi giorni, sono stato troppo solo, e la mentre frulla e frulla male.
Poi la sorpresa..
ieri, di ritorno dal santiago bernabeu...
mi squilla il movil.. è yadyra, una coinq (moglie di moises, altro coinquilino) che mi dice che mi deve parlare... Sembrava tipo che era la telefonata di una zita che sta per lasciare lo zito!
Non ci voleva troppo per capire...
I 2 amigos non erano troppo graditi.. così come non sarebbe stato nessun'altro oltre la mia zita.. e allora io che a quel punto ho avuto ben chiari tutti i difetti di questa cqasa, non ho esitato a dire.. beh, allora scusami se ti ho arrecato disturbo (vascassaciaminchia, farfugliai..fingendo di non trovare le parole in spagnolo).. ma dato che penso che mi verranno a trovare altri amici, mi cerco un'altra stanza da marzo..
Magnifico. Ho l'opportunità di trovare una casa :
più in centro (chi se ne fotte dell'università, ci vado 2 volte a settimana)
più popolata (studenti!!!)
con un bagno con la chiave
senza una scimmia attaccata al lampadario
conuna stanza più calda
più grande
conun letto meno scomodo
Insomma.. que se jodan... cambio zona e vediamo.. ecco.. mi cola il naso..
che stanza della minchia.
Ormai trovo tutti i difetti quasi insormontabili.. devo divertirmi in questo periodo in spagna, non mi ricapita. quindi pretendo di essere libero di farlo.
E vaffanculo al resto.
ecco..
finalmente quella sana rabbia che poco a poco sale... sale come sale, e sale come esce..
Ou!
E questo è il mio primo post ispanico.
W L'erasmus.. che altrimenti ste cose non le avrei vissute!
Mi pento di aver fatto questa scelta? Beh l'inizio, con proprio nessuno con cui parlare è stato duro.. ormai, se vado all'uni, con qualcuno posso scherzare e parlare.. entonces..
Mi metto una cosa sopra, che mi sto raffreddando.

Da Madrid è tutto.. ancora foto niente, ma spero di farne una con le colleghe al più presto, per la gioia di Maurizio soprattutto.. ;)