domenica 7 giugno 2009

Una settimana ancora..

Non faccio che ascoltarlo.
Lui gira, rigira, riparte. Io metto in moto e lui mi accelera.
Una settimana ancora, una settimana dopo l'altra anche giugno sta lentamente andando verso la prima decina, che è già un terzo del primo vecchio mese d'estate.
Quando l'estate si contava a mesi, quando i giorni erano diversi, e quando uscire di casa significava divertirsi sempre.

Ho quasi abbandonato il blog, tanobanano a malapena ha un post ogni mese.. stavolta addirittura ho saltato maggio.
Che dire.. sarà che facebook è un pò più allargato, sarà che le foto lì si gestiscono infinitamente meglio, sarà che alla fine il blog è per quando ho voglia di scribacchiare, non di cazzeggiare.

E allora rimane, uno dei pochi punti fermi, a tenermi compagnia.

Una settimana ancora, dunque.
7 giugno 2009, oggi ho votato per la prima volta con una scheda elettorale diversa dalla mia storica "Italia Insulare". Nomi sconosciuti, facce sconosciute, seggio e sezione sconosciuta.
Mi sono sentito estraneo, ma allo stesso tempo emozionato, per la diversità della faccenda. Buffa coincidenza, anche mio fratello oggi ha inaugurato la sua tessera elettorale.

COsa mi succede, dunque?
perchè sempre schivo, schietto e poco coinvolto nelle imprese di sempre?
Vorrei poterli dire, vorrei poterlo scrivere, vorrei poterlo esprimere.
Mi basta una parola: mi annoio.
Il weekend è quasi un incubo, tra l'assenza di compagnia stretta e l'apatia domestica, cerco di fuggire quanto più possibile per non rimanere a pensare.
Ma a volte, passare tutto il giorno fuori stanca, e preferisco provare ad intrattenermi leggendo o scrivendo.
Voglia di cambiare, insomma.
Giugno.
Ieri ho ufficialmente deciso che per il compleanno mi regalerò un sax tenore e inizierò a suonarlo davvero. Anche a costo di rimanere in ufficio dopo che se ne siano andati tutti, per avere un ambiente sound/noise friendly. Si si, voglio.
Voglio perchè voglio conoscere gente, impegnarmi, rivivermi.
In attesa di trovare la mia sistemazione futura, che spero sia fuori dall'italia.
E quindi cerco di cambiare io, se gli altri non cambiano. Ci sto già provando con discreto successo, e quasi inaspettato. Mi piace vedere gente nuova, mi piace a volte rimanere in silenzio per apprendere nomi e situazioni diverse, lontane anni luce dalle solite uniche monotematiche battute.
Insomma, quello che oggi doveva essere un noioso giorno domenicale, ha avuto la sua bella parentesi (femminile, tra l'altro!) pomeridiana, e questo svago è quello che amo. Conoscere, imparare, vedere le diversità.

E con un bel sax tenore posso avvicinarmi a qualche gruppettino che, non facendo ska, usa i fiati solo come piccolo e lieve contorno, 2-3 note a canzone, niente assoli, niente passaggi impossibili, niente trafficanti di pinguini.
QUelli ci penserò io a farmeli da me.

Già mi faccio i flash, spero solo di arrivare a fine mese sia a giugno che a luglio, che tra affitto, rata della macchina e assicurazione, sti 2 mesi la vedo dura.
Ma in fondo, essere autosufficienti ha il suo enorme enormissimo vantaggio psicologico e morale. Ho tempo per farmi i conti, per ora mi accontento delle mie piccole fantasie.

Dai, TanoBanano, ti prometto che ti scrivo di più.
Forse forse la vena creativa rispunta

TB

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