domenica 15 luglio 2007

TRAFFIC Festival.. (molto traffic, molto festival)

Tratto da una mia conversazione con Tiziana, che non ha potuto vivere con noi questi momenti di puro pathos..

ok, partiamoci dalla sera..alle 18.30 ninni mi squilla..
quindi stavano "partendo" da casa di maurizio..tempo 10 minuti, e scendo..
e li trovo che fanno benzina davanti da me..un finestrino sigillato con lo scotch..un altro assente, e sostituito da della plastica opaca..fiat uno modello antichissimo, colore cacchina..maurizio alla guida.. e solo solo questo ci basta per innescare il babbio..facciamo benzina.. 5 euro.. evvabbene...
continuiamo verso la pellerina..alla prima occasione che doveva mettere la freccia, si sente che il lampeggiante funziona veloce.. quindi c'è una freccia che non funziona..
e ninni fa "ah, che bello.. tra qualche secondo si brucerà la freccia..." ma per fortuna maurizio la toglia prima..passa una figona, e maurizio voleva suonare... pigia sul volante ma pare tutto bloccato e non esce alcun suono..posteggiamo comunque di fronte alla pellerina.. bello bello..
ci sono ancora le prove, ma già un pò di bordello..andiamo in giro perchè altrimenti da fermo maurizio aavrebbe scopato cuegghiè..allora andiamo verso il laghetto grande... quello con le tartarughe...lungo strada, squilla il telefono a maurizio.. è il simpatico gianmaria, poprietario della macchina..quella bottanazza della sua zita l'ha chiamato e quindi lui stava scendendo a torino, e gli serviva la macchina..maurizio non riesce a dirgli manco che razza di cornuto è, che prima dà la disponibilità e poi rivuole la macchina..ma soprattutto, non riesce a dirgli " fangazzo di merda, quantomeno vienitela a prendere tu"..niente..ninni incazzatissimo perchè sapeva già di perdersi battiato, visto il bordello che c'era 4 ore prima..insomma.. sette e mezza, e quel minchia ha voluto portata la machcina..ingiurie, anatemi e maledizioni, torniamo alla fiat uno..a bordo del bolide, iniziamo valicando una doppia striscia continua, cosa da ritiro della patente per 10 anni..inversione a U su corso appio claudio...alla prima occasione di mettere la freccia.. la freccia non funzionava già più..risate generali..non poteva fare manco un sorpasso..quasi era tentato di uscire il braccio per indicare la svolta a sinistra..arriviamo a piazza massaua..
Fermi al semaforo davanti al cinema..davanti a noi una bottanazza iun machcina che si faceva i cazzi suoi mentre aspettavammo il verde..scatta il verde.. quella non se ne accorge..passano lunghi i secondi.. maurizio si accanisce contro questo clacson bloccato... niente.. nessun suono..
si sporge dal finestrino e inizia a dire "piii piiii"..ma lei non sente...e neanche si accorge che il semaforo era verde già da 20 secondi..io e ninni morti dalle risate..lui spinge ancora ancora ancora.. urlando pii pii...ma quella niente.
Alla fine un taxi POSTEGGIATO, per pietà , per commozione o perchè non ce la faceva più a ridere vedendoci in quella situazione, da una clacsonata lui...maurizio, come se fosse la cosa più normale del mondo, lo guarda e lo ringrazia..e mesti mesti continuiamo la nostra corsa..
lungo corso peschiera, tutto più o meno scorrevole..a un certo punto ninni fa: sposta un attimo la mano (che copriva la leva della freccia, posta a sinistra del volante) e da dietro si sporge, e preme la leva azionando il clacson...
...che NON ERA AL CENTRO DEL VOLANTE, ma laterale!!
Eccola!


...

Beh, poi c'è stato il divino concerto di Battiato.. ma questi sono dettagli...

7 commenti:

Anonimo ha detto...

che dire...l'amico franco ci avrebbe scritto una canzone (come sempre in preda a fumi oppiacei)!e avrebbe commentato con qualcosa del tipo "sull'auto sventola bandiera bianca" o "le serenate col clacson al semaforo" a "una vecchia rincoglionita con ipod nelle orecchie, non vede e non sente, non ha la patenteeeee e non ripartirà più"...

Anonimo ha detto...

Mannaggia..mi sono persa l'emozione di passeggiare per le vie di Torino assieme ai tre favolosi moschiettieri siciliani e soprattutto (come direbbe maurizio) mi sono persa la visione della gran figona!!!

Anonimo ha detto...

Adesso posso finalmente dire la mia.Innazi tutto quella che Marco descrisse come una donna di facili costumi...beh..era un pò troppo anche per me!...Ho una dignità anch'io!hi.hi..Poi la "macchina" è una Fiatti Uno del 1983 con motore FIRE.....e scusate se è poco!...ecco io la definirei una "Vecchia Signora!"...Inoltre il Pessimismo Leopardiano (Leopardi impara .....cos'è il pessimismo!...)di Ninni ha reso tutto ancora più esilarante!....SI esilarante...perchè lui era lì per sentire cantare ANTONY FRON NEW YORK...un artista completo proveniente dalla grande mela.....appunto...."ni arrivau u nozzulu da mela!".....sembrava un cane bastonato.....mamma mia....mai sentito un "cantante" cosi ORRIBBBBILE!..anche se però c'era più di una persona che "cantava"le sue "canzoni"!...Pensate che la serata sia finita con la fine del concerto....3....2....1....Ma quando maiiiii!A piedi fino a casa!
avevo una vescica che stava per esplodermi e le risate durante il tragitto certo non mi aiutavano!..
In piu il soltito umorista di Ninni vedeva ARRUSI in ogni dove!..In effetti durante il concerto ne avevamo una nutrita rappresentanza propio accanto a noi...ed in particolare dietro MArco!.....

Però serata indimenticabile....Marco e Ninni davvero mitici....mi hanno fatto ridere e divertirmi come non mi succedva da tanto.....
GRAZIEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE

Anonimo ha detto...

Iniziamo con un aggettivo: SUBLIME. E' la parola che mi riecheggia nelle orecchie da quando ho lasciato quel parco..diventato ormai fonte di ispirazione :P...Soddisfazioni: cantare in siciliano a squarciagola quando anche i fan più accaniti e anziani di Battiato, ma PIEMONTESI non riuscivano a capire una mazza!...Che giornata ragazzi! A parte l'iniziale fonte di nervi a causa dei quali avrei voluto dare fuoco ad una macchina, tutto è andato per il verso giusto...la compagnia è stata FAVOLOSA, nonostante io mi sforzassi di dire a Marco "non allontanarti troppo..." per evitare incontri ravvicinati del quarto tipo...il ritorno è stato un pò traumatico..credevo che una volta tolte le scarpe, arrivato a casa, i miei piedi evaporassero, ma per fortuna li ho ancora entrambi...cosa dire...l'infinito non si può misurare e del resto "viviamo strani giorni" e siamo solo "di passaggio"...ma "il vuoto" non deve assolutamente prevalere...

Anonimo ha detto...

Certo che - le cose giuste - sembrava la sceneggiatura di una gag alla Ficarra&Picone!
Ma il tassista posteggiato che suona il clacson al posto vostro è stato un mito!

Il Pensiero che diventa immagine ha detto...

Grazie per l'emozione ed il sorriso continuo che mi hai fatto provare Marco! Spero di conoscere questi tuoi amici ...Complimenti! Sono molto simpatici!!Certo tu ben sai che io senza clacson,avrei poi optato a quel punto ....Lo immagini....Sarei scesa e l'avrei presa a buffazze!Ahhh!
Forte in gamba ragazzi! Ti aspetto con ansia

Anonimo ha detto...

Non a caso una delle prime espressioni dialettali di to figghiu 'u nicu è stata "Fussi cosa di fermari a machina, scinniri e pigghialli a buffazzi!" e credo che fosse dei tempi dell'asilo, quindi 4-5 anni... :-D